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LA MONACA E NOI OGGI

(09/03/2022) - Parlare, oggi, della Monaca di Monza, potrebbe suonare “vintage”. O affare per liceali. Non esiste nel nostro tempo che si possa imporre una vocazione alla clausura. Dibattere perciò se Gertrude (il nome che usò Manzoni nei Promessi Sposi, per narrare della realmente esistita suor Virginia de Leyva) sia stata libera o meno di sfuggire al suo drammatico destino può appassionare ancora, ma cosa può dire a noi “moderni”?
Se ci riflettiamo, sono cambiate le forme ma sono tante le costrizioni sociali, i conformismi a vote ossessivi che ci assediano e assediano specialmente i giovani. Esistono moderne clausure psicologiche e sociali, sottili e pervasive, a volte clamorose, a volte subdole (come subì la giovane Marianna, divenuta la famosa monaca, poi amante e corresponsabile di omicidi). Ci sono regimi che investono enormità di energie per imporre idee, modelli di comportamento, financo guerre. Ed è ciò che vediamo.
Ma potremmo anche chiederci: come spiegare il fenomeno dei giovani auto-reclusi che definiamo con la parola giapponese Hikikomori? Quando entra in gioco la libertà e quindi la responsabilità, per sfuggire al ricatto sociale o semplicemente alla paura? Quando un’educazione è vera e quando diventa coercizione? Siamo sempre realmente liberi e capaci di sottrarci alla menzogna, oppure abbiamo a volte giustificazioni quando cediamo quotidianamente ai conformismi, alle falsificazioni? A questo può ancora far pensare il caso della Monaca e la domanda se fu colpevole o innocente della sua infelicità.
Manzoni fu un campione di questa investigazione psicologica. Tante attuali domande popolano quindi implicitamente l’evento che Incontri Esistenziali ha promosso al Duse di Bologna venerdì 11 marzo (alle ore 21, libero ingresso): “La sventurata?”. Ne dibatteranno i giornalisti Annalena Benini e Mattia Feltri. Sono cambiate le forme sociali, ma la questione della libertà e della nostra responsabilità nella ricerca della felicità è viva più che mai. Riguarda singoli e popoli.

Gianni Varani

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